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La Protezione Civile regionale non resta a casa

19/03/2020

Il sistema di protezione civile regionale è al lavoro nella risposta all'emergenza COVID-19 in corso. Il personale della Direzione Generale sta operando presso la sede di Cagliari per garantire i servizi essenziali e in remoto con il metodo del lavoro a distanza.
Sono garantiti, dal personale impegnato quotidianamente in sede, il funzionamento della Sala operativa regionale integrata - SORI che opera in modalità h24; il Centro Funzionale Decentrato - CFD, elemento cardine del sistema di allertamento regionale, che opera tutti i giorni in modalità h9 (h24 in caso di criticità idrogeologica/idraulica/per temporali arancione o rossa); il Centro Servizi, struttura che fornisce risposta in termini di coordinamento della distribuzione di materiali e di dispiego dei mezzi e delle attrezzature della Colonna Mobile di protezione civile.
Sono garantite le attività di coordinamento, tra cui quelle dell'Unità di crisi e del Comitato Operativo Regionale, quelle legate alla logistica, al supporto ai Comuni nonché il supporto alla popolazione sarda che sta rientrando a casa, nell'ambito delle procedure di autorizzazione.

Numeroso è anche il personale degli uffici territoriali impegnato quotidianamente nelle attività legate al contenimento e al superamento dell'emergenza.

Insieme al personale della Direzione generale ed alle altre strutture operative attivate per l'emergenza Coronavirus, i volontari di tutta la Sardegna sono impegnati da settimane per dispiegare tutte le attrezzature e la logistica necessaria a supportare i presidi ospedalieri e le carceri dell'isola.
Tende, Pma e Pass, destinati ad ospitare tutte le attività necessarie, quali i pretriage dei pronto soccorso, finalizzati a garantire la sicurezza del personale sanitario, dei pazienti e della cittadinanza.
I volontari di protezione civile sono presenti anche nelle postazioni di controllo predisposte dalla Regione nei porti e negli aeroporti sardi.

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