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Misure operative di protezione civile per fronteggiare l’emergenza COVID-19 nel territorio della Regione Sardegna

24/03/2020

Con la Deliberazione n. 13/25 del 17.3.2020 la Giunta Regionale:
- ha dichiarato lo stato di emergenza di rilievo regionale in conseguenza del rischio sanitario connesso all'insorgenza del virus COVID-19.
- ha convocato il Comitato operativo regionale della protezione civile;
- ha approvato il documento "Misure operative di protezione civile per fronteggiare l'emergenza Covid-19 nel territorio della regione Sardegna", che definisce il modello della catena di comando e controllo, del flusso delle comunicazioni e delle procedure da attivare per fronteggiare l’emergenza COVID -19, sulla base del documento del 3 marzo 2020 trasmesso dal Dipartimento nazionale di protezione civile, coordinatore degli interventi.

Nella Delibera e nei suoi allegati sono esplicitati:
- il sistema di coordinamento degli interventi delle componenti e strutture operative del sistema di Protezione Civile nei livelli nazionale, regionale e operativo-locale;
- la descrizione del modello di intervento;
- le azioni e le misure operative individuate per ogni livello di coordinamento: Regione, Prefetture, Comuni;
- le funzioni di supporto con riferimento alle sale e ai centri operativi, da attivare nelle modalità ritenute più opportune e funzionali, oltre all’unità di coordinamento.

Lo schema seguente rappresenta il sistema di coordinamento degli interventi:
Sistema di coordinamento

Questi i comitati operativi e le unità di crisi attivate, e le loro relative funzioni.
Comitato Operativo Nazionale. Il Comitato Operativo Nazionale è attivo presso il Dipartimento della protezione civile nazionale. Ha il compito di assicurare il concorso e il supporto del Sistema nazionale di protezione civile sulla base delle indicazioni di carattere sanitario definite dal Ministero della Salute, che si avvale dell’Istituto Superiore Sanità - ISS e del Comitato tecnico scientifico costituito presso il Dipartimento.
Alle riunioni del Comitato operativo partecipano in videoconferenza tutte le Direzioni regionali di protezione civile e i referenti delle Direzioni regionali della sanità, che si raccordano con il livello nazionale.
Comitato Operativo Regionale - COR. Il Comitato Operativo Regionale della protezione civile è attivo presso la Direzione generale della protezione civile della Regione Sardegna. Ha il compito di assicurare il concorso e il supporto del Sistema regionale di protezione civile sulla base delle indicazioni di carattere sanitario definite dall’Assessorato dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale. Il Comitato Operativo Regionale opera in stretto raccordo con la Sala SORI - Sala Operativa Regionale Integrata, la struttura regionale dedicata alla gestione integrata delle emergenze, che ha sede presso la Direzione generale della protezione civile.
Fanno parte del Comitato Operativo Regionale:
- il Presidente della Regione;
- il Direttore generale della Protezione civile;
- l’Assessore dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale, che opera in raccordo con i Dipartimenti di prevenzione/sanità pubblica delle aziende sanitarie locali;
- l’Assessore della difesa dell'ambiente;
- l’Assessore dei trasporti;
- il Direttore generale della Presidenza;
- il Direttore generale della sanità;
- il Direttore generale della difesa dell'ambiente;
- il Direttore generale dei trasporti;
- il Direttore generale dell’Azienda Regionale dell'Emergenza e Urgenza della Sardegna - AREUS;
- il Commissario straordinario di Azienda Tutela Salute Sardegna - ATS.
- il Rappresentante della Prefettura di Cagliari - in quanto capoluogo della Regione - che garantisce il raccordo con le altre Prefetture del territorio regionale.

In relazione agli argomenti oggetto di discussione possono essere chiamati a fare parte del Comitato Operativo Regionale anche altri Assessori, Direttori generali dell’Amministrazione regionale o del Sistema Regione o rappresentanti di altri enti e amministrazioni, pubbliche e private, che possono concorrere a fronteggiare l’emergenza.
Il Comitato Operativo Regionale si riunisce presso la sede della Direzione generale della protezione civile (Sala decisioni).
Unità di Crisi Regionale - UCR. L’Unità di Crisi Regionale – UCR è istituita presso l’Assessorato dell’Igiene e sanità e dell’assistenza sociale.
Questi i suoi compiti:
- garantisce e monitora l’applicazione uniforme nel territorio regionale delle procedure sanitarie previste dalla Regione Sardegna e dalle disposizioni nazionali, anche attraverso la predisposizione di specifici ulteriori indirizzi operativi.
- Coordina le diverse componenti istituzionali deputate all’attuazione delle azioni legate alla gestione dell’emergenza infettiva.
Unità di Crisi Locale. Sono istituite due Unità di Crisi Locale - UCL: una presso l’Area Socio Sanitaria Locale di Sassari e una presso l’Area Socio Sanitaria Locale di Cagliari.
Ciascuna Unità di Crisi Locale - UCL:
- riferisce all’Unità di Crisi Regionale - UCR sulle misure adottate e da adottare per la gestione dei diversi casi, secondo le procedure previste dai protocolli sanitari;
- assicura il coordinamento e l’esecuzione delle procedure previste dai protocolli sanitari e dalle raccomandazioni ministeriali.

Per ogni livello di coordinamento sono individuate le azioni e le misure operative di competenza, per il cui dettaglio si rinvia alla consultazione del paragrafo 4 dell’allegato alla Delibera 13/25.

Con riferimento alle funzioni di supporto da attivare:
- a livello regionale presso Sala Operativa Regionale integrata - Direzione Generale della Protezione civile, sono attivate tutte le funzioni di supporto;
- a livello territoriale, nei Centri di Coordinamento dei Soccorsi - CSS presso le Prefetture, sono attivate tutte le funzioni di supporto.

A livello comunale, queste le funzioni da attivarsi:
- tecnica e di pianificazione;
- sanità, assistenza sociale e veterinaria;
- mass media e informazione;
- volontariato;
- materiali e mezzi;
- trasporti, circolazione e viabilità;
- telecomunicazioni;
- servizi essenziali;
- assistenza alla popolazione.

-Deliberazione n. 13/25 del 17.3.2020
-Allegato alla Deliberazione n. 13/25 del 17.3.2020

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